08/09/10-07-2011.            

Anche quest'anno ho partecipato al mir, meeting italiano di modellismo spaziale.
Partecipazione di modellisti provenienti da molti paesi europei: Francia, Spagna, Svizzera, Croazia, Serbia.
Il tutto si è svolto nei migliori dei modi, su un campo libero da qualsiasi ostacolo, con quasi totale assenza di vento.
Unico neo un caldo torrido, in alcuni momenti ha superato i 36°C, certamente questo non ha facilitato il lancio dei miei endoreattori ibridi.

Il mio primo lancio è stato fatto con il vettore sperimentale Dedalo motorizzato con endoreattore ibrido BP0-730-NERO-I170.




Il lancio è stato buono e l'endoreattore si è comportato in maniera impeccabile.
Unico neo, prima dell'apogeo ho perso la telemetria e quindi non ho più ricevuto i dati di volo.
Il paracadute drogue è stato espulso correttamente all'apogeo, il main non è stato espulso raggiunta l'altezza impostata.
Nell'atterraggio il razzo non ha riportato alcun danno.
Nell'analisi post volo ho trovato l'alloggiamento del main integro, ho spento e riacceso il computer di volo e manualmente mediante telemetria ho  comandato l'espulsione  del main.
Il tutto ha funzionato alla perfezione, durante il volo il computer non ha comandato l'espulsione del main; non so dire per quale motivo.
Il controllo fatto al motore dopo il volo ha trovato tutto regolare.


Il secondo lancio è stato fatto con il vettore Ariel1 dotato di motore commerciale CTI J285 ed è servito a tre scopi:
- collaudare il vettore
- conseguire la certificazione L2
- provare il computer di volo che nel volo precedente aveva dato dei problemi.

Nell'ebay dell'Ariel1 ho alloggiato due computer di volo, quindi un sistema ridondante; se uno non avesse funzionato c'era il secondo.
Una volta preparato il razzo è stato controllato dall'RSO che ha dato il benestare al lancio.
Ariel1 è stato portato in rampa dove ho fatto gli ultimi controlli.





Sotto la traiettoria fatta dal razzo




Un saluto a tutti i partecipanti al Mir e un arrivederci a presto